Come copiare un DVD protetto?

Sergio Mancuso

Software per copiare DVD

Spesso capita di rovistare tra le nostre vecchie cose e trovare collezioni di DVD ormai impolverate ma con titoli introvabili. Magari si tratta di film mai approdati su Netflix, di un concerto live non disponibile online o di documentari che non si trovano più da nessuna parte, tutti muniti però di protezione anti copia.

Magari però è arrivato il momento di digitalizzare o creare una copia del DVD in questione per non perdere mai l’occasione di rivedere quel vecchio e introvabile film, oppure per regalarlo a un amico appassionato, ma anche solo per tenerne una copia recente in collezione.

Ecco, è proprio da qui che nasce il desiderio legittimo di fare una copia di backup. Non per distribuirla, non per violare il diritto d’autore, ma per preservare qualcosa che ha un valore personale. Perché anche nell’epoca dello streaming ci sono storie che vivono solo nei vecchi dischi ottici.

Naturalmente, copiare un DVD protetto non è un’operazione che si può improvvisare. Ci sono limitazioni legali, software specifici, problemi tecnici da affrontare, ma nulla di insormontabile, se sai come muoverti.

In questo articolo vedremo passo passo quando è legale fare una copia, quali sono le protezioni che potresti incontrare e soprattutto quali sono i migliori programmi per superarle senza perdere la testa e neppure la pazienza. Potrai così avere la tua copia personale del DVD, sicura e funzionante.

La protezione dei DVD: cos’è e come funziona

Molti DVD commerciali non sono semplici supporti ottici da leggere e copiare. Spesso contengono sistemi di protezione sviluppati appositamente per impedirne la duplicazione non autorizzata. Si tratta di veri e propri “scudi digitali” che agiscono a livello software e hardware per evitare che il contenuto venga trasferito su un altro supporto o convertito in formato digitale.

Questi sistemi possono rendere difficile, se non a volte addirittura impossibile copiare un DVD utilizzando i comuni programmi di masterizzazione. Capire come funzionano è il primo passo per aggirare gli ostacoli in modo corretto e consapevole.

I tipi più comuni di protezione

Quali sono i sistemi di protezione di un DVD?

Nel corso degli anni sono stati sviluppati diversi tipi di protezione, ma alcuni sono diventati particolarmente diffusi, primo tra tutti il CSS ovvero il Content Scrambler System, uno dei metodi più datati ma ancora molto diffusi che si basa su una cifratura del contenuto che può essere letta solo da lettori DVD autorizzati.

Un’altra forma di protezione standard è quella DRM ossia Digital Rights Management. Si tratta di un insieme di tecnologie che gestiscono i diritti digitali. Nei DVD, il DRM può limitare la copia, la riproduzione su certi dispositivi o la possibilità di estrarre l’audio/video. Infine c’è il Region Code o RC, un sistema che limita la riproduzione del DVD a determinate aree geografiche: un DVD acquistato negli Stati Uniti, ad esempio, potrebbe non funzionare su un lettore europeo.

Sony ha sviluppato l’ARccOS, l’Advanced Regional Copy Control Operating Solution, che introduce deliberatamente settori difettosi nel disco per confondere i programmi di copia, mentre RipGuard è la protezione di Macrovision che funziona in modo molto simile a quello precedente e impedisce ai software di ripping di leggere correttamente il contenuto. All’interno di un singolo DVD si può trovare uno o anche più di questi sistemi contemporaneamente, il che rende l’operazione di copia ancora più complessa.

Nei DVD la protezione ha una funzione chiara: impedire la distribuzione non autorizzata dei contenuti che andrebbe a danneggiare i detentori dei diritti, ovvero le case di produzione, i distributori e gli artisti. Per l’utente onesto questo sistema di difesa è penalizzante: chi ha acquista legalmente un DVD dovrebbe poterlo archiviare o visualizzare su diversi dispositivi anche se le protezioni lo rendono difficile.

Copiare un DVD protetto è legale? Facciamo chiarezza

La questione della legalità legata alla copia di DVD protetti spesso genera confusione. In Italia esistono normative che non vietano completamente la copia di un supporto protetto ma ne regolano rigidamente le condizioni.

Secondo la Legge sul diritto d’autore (L. 633/1941 e successive modifiche) infatti, è possibile effettuare una copia privata di un contenuto audiovisivo, a patto che sia per uso personale e non commerciale e che si possieda regolarmente il supporto originale.

C’è da sottolineare che la legge non autorizza esplicitamente l’elusione delle misure tecnologiche di protezione anche per finalità legittime come il backup. Quindi, vuol dire che aggirare il sistema anticipa potrebbe risultare un illecito anche se la copia è ad uso provato. Siamo nella cosiddetta zona grigia e in sostanza la copia viene tollerata dalla legge fino a quando questa resta all’interno dell’uso domestico.

Strumenti per copiare un DVD protetto

Come abbiamo detto, copiare un DVD protetto, per quanto difficile, non è un’operazione impossibile. Per prima cosa dovrai avere un masterizzatore necessario ovviamente per leggere il DVD: il lettore DVD dovrà accedere al contenuto del supporto originale.

Questo va detto perché la maggior parte dei pc moderni è sprovvista di masterizzatore, ma puoi tranquillamente trovarne di esterni con USB compatibili con Windows e macOS. Ricorda che se vuoi creare una copia fisica avrai bisogno di un masterizzatore in uscita.

Sul fronte software, esistono diversi programmi progettati per aggirare le protezioni e consentire la copia legittima. Ognuno ha i suoi punti di forza e può risultare più o meno adatto a seconda del tipo di protezione da superare, del sistema operativo o delle tue esigenze finali.

DVD Shrink

Il software più classico, semplice e immediato. Anche se non più aggiornato da tempo, DVD Shrink rimane uno dei tool più usati per copiare DVD con protezione CSS. Permette di comprimere il contenuto per adattarlo a dischi più piccoli e di salvare l’intero film come file ISO o cartella VIDEO_TS. È completamente gratuito, leggero e facile da usare, ma è compatibile solo con Windows e non sempre riesce a rimuovere i DRM più recenti.

DVD Shrink è ideale quando si vuole fare una copia di backup di un DVD non troppo recente, magari con una struttura semplice e senza protezioni DRM particolarmente sofisticate. Inoltre, permette di comprimere il contenuto per farlo rientrare in un DVD standard da 4,7 GB, il che è utile se si intende poi creare una copia fisica.

Per copiare con DVD Shrink basta inserire il DVD nel lettore, aprire DVD Shrink su Open Disc che avvia l’analisi del contenuto: se ricevi un messaggio di errore durante l’analisi, è probabile che il disco abbia una protezione più recente non compatibile con DVD Shrink. In questo caso, puoi affiancarlo a software come AnyDVD (che rimuove la protezione in background) per continuare l’operazione.

Dopodiché basta selezionare i contenuti da copiare, scegliere il livello di compressione e salvare il file come ISO se si vuole masterizzare successivamente oppure come VIDEO_TS per la riproduzione diretta su PC o la conversione. Per masterizzare il contenuto su un altro disco prova con ImgBurn.

MakeMKV

Perfetto se vuoi creare un file video ad alta qualità (formato MKV) da guardare su TV, PC o media player. È in grado di superare molte protezioni moderne, compresi i dischi Blu-ray, ed è disponibile per Windows, Mac e Linux. La versione gratuita beta di MakeMKV è disponibile per i DVD, ma non per i Blue-ray.

MakeMKV è un software avanzato che permette di mantenere la stessa qualità audio/video del DVD originale, estrae il film senza compromissione o perdita, e ha un’interfaccia facile e intuitiva. Una volta scaricato il software dal sito ufficiale e installato, basta inserire il DVD e avviare MakeMKV e il programma rivelerà automaticamente il contenuto.

Clicca sull’icona del drive per avviare l’analisi e una volta caricati i contenuti dovrai selezionare il file da copiare e scegliere la destinazione, come ad esempio una cartella sul pc dove salvare il file .mkv e clicca su “Make MKV” per avviare il processo. Il file che otterrai potrà essere riprodotto con VLC o convertito con programmi come Handbrake per ridurre le dimensioni o masterizzarlo.

AnyDVD

Il più completo per la rimozione delle protezioni. AnyDVD funziona in background e “sblocca” il disco appena inserito, permettendoti di copiarlo o convertirlo con altri programmi. Supporta aggiornamenti frequenti per stare al passo con le protezioni più recenti. Si tratta di un software a pagamento disponibile solo per Windows, anche se è il più efficace per le protezioni più avanzate.

Sviluppato da RedFox, AnyDVD agisce in background rimuovendo le protezioni mentre li inserisci nel lettore. Non copia perfettamente ma permette di vedere il disco come se fosse già sbloccato per poi copiarlo con altri software. Funziona quindi in tempo reale e senza lunghe analisi, ed è compatibile con quasi tutti i software di copia.

Una volta inserito il disco, AnyDVD elimina automaticamente il blocco, quindi puoi scegliere se copiare manualmente i file dalla cartella VIDEO_TS oppure usare un software come ImgBurn per creare un file ISO da masterizzare su un nuovo disco.

HandBrake

Uno dei migliori convertitori video open source, gratuito e personalizzabile. Non rimuove le protezioni da solo, ma funziona perfettamente insieme a software come MakeMKV o AnyDVD. Ideale per comprimere e convertire i file in formati più leggeri, mantenendo un’ottima qualità.

HandBrake si compenetra perfettamente con AnyDVD che elimina le protezioni mentre HandBrake permette di comprimere e trasformare i file in formati moderni come .mp4 o .mkv da usare su qualsiasi dispositivo. Ideale per ridurre le dimensioni dei file e ottimizzato per streaming e archiviazione.

Per utilizzarlo avrai bisogno di un contenuto già decriptato e di impostare un formato di uscita, un preset come Fast 1080p30 a seconda delle tue esigenze. Il file è completamente personalizzabile aggiungendo più lingue e sottotitoli disattivabili e molto altro prima di avviare la conversione cliccando su “start encode”.

Consigli extra per una copia perfetta

Copia DVD in modo perfetto

Anche se i software fanno il grosso del lavoro alcuni piccoli accorgimenti possono fare la differenza tra una copia mediocre e una perfetta. Ad esempio, quando converti un DVD scegli un bitrate elevato per mantenere una qualità vicina all’originale. Evita compressioni eccessive se il film contiene scene molto scure, movimentate o con molti dettagli,

MakeMKV ti permette di selezionare esattamente quali tracce includere, anche i sottotitoli forzati (quelli che appaiono solo quando serve). In HandBrake puoi decidere se inserirli in modo soft (disattivabili) oppure burned-in (fissi nel video).

Considera sempre che creare un backup completo (con DVD Shrink o AnyDVD) conserva la struttura originale, menu compresi, ma il file sarà grande (oltre 4 GB). Convertire in .mp4 o .mkv invece riduce lo spazio occupato e rende il file più versatile, ma perdi menu, extra e talvolta qualche funzionalità interattiva. La scelta dipende dall’uso finale, ovvero se vuoi un’archiviazione fedele o semplicemente una copia di backup.