Come ridurre il peso e le dimensioni di una foto? App e siti web utili

Sergio Mancuso

Come si riducono le immagini e le foto.

Le foto e le immagini sono senza alcun dubbio elementi fondamentali per arricchire i contenuti di un sito web, per costruire una pagina accattivante oppure da utilizzare per progetti grafici. Migliorano l’esperienza dell’utente e rendono le pagine più interessanti dal punto di vista visivo.

Utilizzare immagini non ottimizzate, però, potrebbe influire negativamente sulle performance del sito, rallentandone il caricamento e incidendo sull’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Per questo motivo è fondamentale comprendere l’importanza di ridurre sia il peso che le dimensioni delle foto utilizzate online.

Le immagini ad alta risoluzione spesso hanno dimensioni e peso elevati, il che può causare tempi di caricamento più lunghi per le pagine web. Questo non solo può frustrarci come utenti, ma può anche influire negativamente sul posizionamento del sito nei risultati dei motori di ricerca.

Google, ad esempio, considera la velocità di caricamento delle pagine come un fattore di ranking. Pertanto, ottimizzare le immagini riducendone peso e dimensioni è fondamentale per garantire una navigazione fluida e migliorare la SEO del sito.

Differenza tra peso e dimensioni di una foto

Prima di procedere con l’ottimizzazione delle immagini è importante fare una prima distinzione tecnica tra cosa si intende per peso e cosa per dimensione di un’immagine, così sarà possibile già sapere cosa cercare.

Il Peso si riferisce alla quantità di spazio che un file occupa su disco ed è misurato in kilobyte (KB), megabyte(MB) o gigabyte (GB). Un’immagine con un peso elevato richiede molto tempo per il caricamento su una pagina web, per questo si procede spesso a una riduzione del peso dell’immagine che però non interferisca con la qualità della stessa. Questo si ottiene principalmente comprimendo il file o cambiandone il formato.

Dimensione si riferisce invece alla larghezza e all’altezza dell’immagine misurate in pixel. Ad esempio un’immagine potrebbe avere dimensioni di 1920×1080 pixel. Ridurre le dimensioni di un’immagine potrebbe contribuire a diminuire il peso del file, ma è possibile comprimere un’immagine mantenendo le stesse dimensioni riducendone il peso attraverso tecniche di compressione.

Quando è necessario ridurre il peso o le dimensioni di una foto?

Come abbiamo visto, le immagini ad lata risoluzione rallentano il caricamento delle pagine web e influenzano negativamente l’esperienza utente e di per sé il posizionamento sui motori di ricerca. Google penalizza i siti lenti, quindi ridurre il peso delle immagini è fondamentale per migliorare la SEO.

Anche per quanto riguarda l’email marketing vale la stessa regola. Inviare email con immagini pesanti può far sì che vengano caricate lentamente o addirittura bloccate dai provider di posta elettronica, il che è potenzialmente controproducente a livello professionale.

Anche sui social media esistono dei requisiti specifici per le immagini: un file troppo grande potrebbe essere ridimensionato automaticamente con perdita di qualità. Insomma, il ridimensionamento delle immagini è una pratica che può avvenire per fini pratici e in diverse occasioni, in generale file più leggeri occupano meno spazio e possono essere condivisi più facilmente via mail o tramite servizi cloud come Drive di Google oppure Dropbox e anche archiviati sul proprio disco rigido con più facilità.

Tipi di foto per il Web e come scegliere il formato giusto

Quando si parla di ottimizzazione delle immagini, uno degli aspetti più importanti da considerare non è solo il peso del file, ma anche il formato dell’immagine. Ogni tipo di immagine ha caratteristiche specifiche che lo rendono più adatto a determinati scopi. Scegliere il formato giusto può avere un impatto significativo sulla qualità visiva, sulla velocità di caricamento e sull’esperienza dell’utente. Vediamo dunque i principali formati di immagini utilizzati nel web e come scegliere quello più adatto.

JPEG o  (Joint Photographic Experts Group) è uno dei formati più diffusi nel web ed è particolarmente adatto per le fotografie o per immagini con gradazioni di colore fluide. Questo formato è perfetto per immagini complesse, come fotografie, che contengono una vasta gamma di colori e sfumature. JPEG è ideale per immagini ricche di dettagli e sfumature di colore, come fotografie di paesaggi, ritratti o immagini di prodotto. La compressione del formato JPEG può essere regolata, ma attenzione a non comprimere troppo altrimenti si rischia di compromettere la qualità visiva dell’immagine.

PNG o (Portable Network Graphics) è un altro dei formati più utilizzati ma a differenza del JPEG supporta trasparenze e canali alfa. È particolarmente utile per immagini che necessitano di uno sfondo trasparente, come loghi o icone, e per immagini con dettagli netti e lineari, come grafici o diagrammi. È perfetto per illustrazioni, testi, grafici e immagini che necessitano di contorni nitidi. È un formato lossless, quindi non perde alcuna qualità durante la compressione. I file PNG tendono però ad essere più grandi dei JPEG, specialmente per immagini complesse.

GIF o (Graphics Interchange Format) è uno dei formati più vecchi e sebbene sia meno utilizzato per immagini statiche di alta qualità, ha una grande popolarità grazie alla sua capacità di supportare animazioni. GIF infatti è il formato perfetto per creare brevi animazioni o immagini in movimento, come banner pubblicitari, meme o altre immagini dinamiche. È ideale per immagini con pochi colori, come icone o immagini con aree uniformi poiché limita la palette di colori a 256 colori e questo lo rende poco adatto a immagini dettagliate o fotografiche. Inoltre, la qualità delle immagini statiche è inferiore rispetto a PNG o JPEG.

Quali sono i migliori formati per le foto?

A differenza degli altri formati di immagine, SVG (Scalable Vector Graphics) è un formato vettoriale, il che significa che non perde qualità quando viene ridimensionato. È utilizzato principalmente per grafica vettoriale come loghi, icone, illustrazioni e diagrammi, ed è un formato basato su XML, che può essere facilmente modificato tramite codice.

WebP è un formato relativamente recente sviluppato da Google, ed è progettato per fornire immagini di alta qualità con una compressione più efficiente rispetto a JPEG e PNG. Il formato WebP offre sia compressione lossy che lossless e supporta anche la trasparenza. WebP è ideale quando si desidera ottenere un buon equilibrio tra qualità e dimensione del file. È perfetto per ottimizzare le immagini per il web, mantenendo una buona qualità visiva. Puoi sceglierlo se hai bisogno di un formato che combini i vantaggi del JPEG e del PNG, ma con una compressione più efficiente.

Conoscere le differenze tra questi formati ti aiuterà a scegliere quello più adatto per le tue esigenze specifiche, ottimizzando la qualità visiva delle tue immagini e migliorando l’esperienza utente sul tuo sito.

Andiamo ora a vedere alcune delle migliori soluzioni online e le migliori app per ridurre il peso di un’immagine senza comprometterne troppo la qualità e poterla inserire nel proprio sito web senza appesantire il tutto.

TinyPNG

Uno dei tool più popolari per la compressione delle immagini è sicuramente TinyPNG. Questo sito utilizza algoritmi avanzati per ridurre il peso senza perdita visibile di qualità e supporta i formati PNG e JPEG. Questo strumento si utilizza facilmente online gratuitamente e permette una riduzione ottimale dell’immagine in questione, qualsiasi sia il suo formato e comprime anche i metadata.

Basta caricare l’immagine sul tool che abbia un peso non superiore ai 5 MB ognuna per poi procedere con la riduzione del peso. Inoltre, esiste anche un plugin instancabile per Photoshop per procedere con l’operazione direttamente sul sito di manipolazione grafica. Il sito permette di ridurre il peso di più immagini per volta, fino a 20, ed è inclusa anche una funzione per la compressione del peso delle gif animate.

JPEG-Optimizer

Perfetto per chi lavora con file JPEG e vuole ridurre il peso senza troppe complicazioni. Consente anche di impostare il livello di compressione manualmente. Il sito web JPEGOptimizer, come si capisce chiaramente dal nome, è dedicato esclusivamente a immagini con formato JPEG ma supporta anche i formati .jpg, .jpeg, .jfif, .pjpeg, .pjp, e funziona anche per la conversione.

Anche qui è possibile caricare 20 immagini per volta, e permette di settare manualmente la percentuale di qualità dell’immagine che di default è dell’80%, scendere sotto questa soglia vuol dire rovinare la qualità dell’immagine. Puoi quindi cliccare su comprimi e procedere con una o più immagini e poi scaricarle tutte insieme in Zip oppure una per volta.

Snapseed

Snapseed è un’app di fotoritocco sviluppata da Google e disponibile per dispositivi Android e iOS. Grazie ai suoi strumenti avanzati, consente di migliorare e modificare le immagini direttamente dallo smartphone o dal tablet. Sebbene non disponga di opzioni specifiche per il ridimensionamento avanzato, permette di ridurre il peso delle immagini intervenendo sulla risoluzione e sulla qualità al momento dell’esportazione.

Per procedere alla riduzione delle immagini dovrai scaricare l’applicazione e caricare la foto che desideri modificare. Accedi poi alle impostazioni di esportazione e tocca l’icona opzioni in alto a destra andando quindi sulle impostazioni.

A questo punto puoi regolare la dimensione dell’immagine selezionando la risoluzione desiderata tra quelle disponobili: (800px, 1366px, 1920px, ecc.). In questo modo, ridurre la risoluzione aiuta a diminuire il peso del file. Puoi intervenire sulla qualità dell’immagine regolando la percentuale di compressione dell’80% o anche più bassa e puoi cambiare formato per ridurre ulteriormente il peso del file.

Una volta impostati i parametri desiderati procedi con il salvataggio dell’immagine ottimizzata per ottenere un file più leggero e utilizzabile comodamente da app. L’applicazione ti permette di procedere in modo del tutto gratuito e senza filigrane, così potrai postare le tue immagini direttamente sui social e risparmiare spazio.

Pixlr Mobile

Anche in questo caso parliamo di un’applicazione scaricabile su smartphone e tablet Android e Apple, Pixlr è un’app di fotoritocco basata sull’intelligenza artificiale disponibile anche su browser. Oltre alle funzionalità di editing altamente avanzate, consente di ridimensionare facilmente le immagini riducendone il peso.

Per farlo bisogna scaricare l’app e aprirla caricando le foto con il peso da ridurre, scegliere il formato predefinito oppure inserire manualmente le nuove dimensioni in pixel. A questo punto è possibile salvare la foto ridotta e condividerla più facilmente o utilizzarla sul proprio sito web. L’app è particolarmente apprezzata perché ricca di effetti con cui sperimentare e tante funzioni per rendere le immagini ancora più belle.

App e siti web per ridurre le dimensioni di una foto

Se l’obiettivo è modificare la risoluzione dell’immagine, ecco alcuni strumenti utili.

GIMP

GIMP è un software open-source per l’editing di immagini compatibile con Windows, macOS, GNU/Linux e altri sistemi operativi. Grazie ai suoi strumenti avanzati, consente di modificare e ottimizzare le immagini in modo professionale. Una delle sue funzioni più utili è la possibilità di ridurre il peso di un’immagine attraverso il ridimensionamento o il ritaglio, senza comprometterne eccessivamente la qualità. Per farlo dovrai avviare GIMP e importare l’immagine da modificare.

Per farlo, clicca su File e poi su Apri, selezionando il file dal tuo computer. Vai su Immagine > Scala immagine. Nella finestra che appare, imposta le nuove dimensioni per larghezza e altezza. Assicurati che l’icona della catena sia attivata per mantenere le proporzioni corrette. Se preferisci ridurre l’immagine in base a una percentuale anziché pixel, modifica l’unità di misura dal menu a tendina.


Nella sezione Qualità, seleziona un metodo di interpolazione per ottimizzare la resa dell’immagine ridimensionata. Per un risultato più nitido, l’opzione Sinc è una delle migliori. Se vuoi puoi eliminare parti non necessarie e ridurre ulteriormente il peso del file attraverso lo strumento di ritaglio. Puoi trovarlo nella barra degli strumenti o nel menu Strumenti > Strumenti di trasformazione > Ritaglia. Seleziona l’area da mantenere trascinando il cursore sull’immagine, poi premi Invio per applicare il ritaglio.

Una volta terminata la modifica, vai su File > Esporta come per salvare la foto in un nuovo formato, come JPEG. Nella finestra di esportazione, puoi regolare la qualità dell’immagine: un valore più basso riduce il peso del file, ma abbassarlo troppo potrebbe compromettere i dettagli visivi. Clicca su Esporta per confermare.

Gimp è uno strumento gratuito e open-source compatibile con tutti i sistemi operativi e con un’ampia gamma di tool avanzati e supporto per plugin ed estensioni. Se sei alle prime armi però potrebbe risultare uno strumento complicato poiché l’interfaccia è meno intuitiva rispetto ad altri software di editing, ma basta un po’ di pratica per imparare a sfruttarlo al meglio.

Fotocompress

Foto Compress è un’applicazione progettata per ridurre le dimensioni delle immagini in modo semplice ed efficiente. Consente di comprimere singole foto, selezioni multiple o interi album, offrendo la possibilità di personalizzare il livello di compressione JPEG e di ridimensionare le immagini secondo le proprie esigenze. Una funzione di anteprima permette di valutare la qualità dell’immagine e lo spazio su disco risparmiato prima di procedere con la compressione definitiva. L’interfaccia intuitiva rende l’utilizzo dell’applicazione accessibile a tutti gli utenti. Inoltre, è possibile configurare l’app affinché elimini automaticamente le foto originali dopo la compressione, garantendo un risparmio di spazio sul dispositivo.

Shutterstock

Shutterstock Image Resizer è uno strumento online che permette di ridimensionare facilmente le immagini mantenendo la qualità visiva. È particolarmente utile per adattare le foto a formati specifici richiesti da piattaforme di social media o siti web. L’interfaccia è semplice e intuitiva: basta caricare l’immagine, scegliere le dimensioni desiderate e scaricare il file ridimensionato. Il servizio è gratuito e non richiede la registrazione, ideale per chi ha bisogno di un risparmio di spazio senza sacrificare troppo la qualità delle immagini e vuole farlo senza ulteriori costi.