Come controllare un cellulare a distanza? 5 app utili

Sergio Mancuso

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Come si controlla uno smartphone a distanza.

Controllare un cellulare a distanza è una pratica sempre più comune, che può rivelarsi utile in diverse situazioni, dalla gestione della sicurezza personale alla cura dei propri cari. Grazie alle tecnologie moderne il remote control di uno smartphone consente di accedere a funzionalità come monitoraggio, localizzazione, assistenza tecnica e molto altro.  

Che tu voglia assicurarti che il tuo dispositivo non vada perso, garantire la sicurezza dei tuoi figli o fornire supporto tecnologico a un genitore anziano, le app di controllo remoto sono una risorsa preziosa e facili da utilizzare. Tuttavia, è essenziale utilizzare questi strumenti in modo etico e rispettare la privacy degli utenti.  

Vediamo allora tra le tante disponibili, cinque app utili per controllare un cellulare a distanza e i principali scenari d’uso.  

1 – TeamViewer: l’assistenza remota per eccellenza sul cellulare

TeamViewer è un’app ampiamente utilizzata per il controllo remoto non solo di computer ma anche di smartphone e tablet. Con questa applicazione è possibile accedere a un dispositivo Android o iOS da un altro smartphone o da un computer.  

TeamViewer incorpora un’assistenza tecnica ideale per fornire un supporto a genitori anziani che potrebbero avere difficoltà a gestire alcune funzioni dello smartphone. Puoi accedere al loro telefono per configurare app, risolvere problemi o installare aggiornamenti. Inoltre, hai a disposizione il supporto lavorativo, utile per risolvere rapidamente problemi tecnici su dispositivi aziendali a distanza e aiutare i tuoi dipendenti ad avere un lavoro più fluido. 

Basta installare il TeamViewer sul dispositivo da controllare e sul proprio cellulare, dopodiché ottieni l’ID univoco del dispositivo remoto da inserire nella tua app per effettuare la connessione tra i due. Una volta stabilita la connessione puoi navigare nello smartphone remoto praticamente come se lo avessi in mano. 

2 – Find My Device (Trova il mio dispositivo): per non perdere mai il cellulare

Se hai paura di smarrire il tuo dispositivo o vuoi sapere dove si trova in ogni momento, Google offre un’app nativa per dispositivi Android chiamata Find My DeviceQuesta app è perfetta per recuperare un cellulare smarrito e consente di localizzare il telefono, farlo squillare anche se è in modalità silenziosa oppure bloccarlo per evitare che venga utilizzato da estranei. 

Ideale per una sicurezza personale maggiore e per tenere traccia dei dispositivi presenti in famiglia e in situazioni d’emergenza. L’interfaccia di Find My Device mostra una mappa con l’ubicazione precisa del dispositivo, purché sia acceso e connesso a Internet.

Inoltre, puoi proteggere il dispositivo da accessi non autorizzati bloccandolo da remoto con un PIN o una password, visualizzando anche un messaggio personalizzato sullo schermo (ad esempio, un contatto per il recupero). Come ultima risorsa, puoi eseguire un reset del dispositivo per eliminare tutte le informazioni sensibili. Questa funzione è particolarmente utile in caso di furto, anche se il dispositivo non sarà più rintracciabile dopo la cancellazione.

Ecco come funziona: 

  • Accedi all’account Google associato al telefono;
  • Apri l’app o il sito di Find My Device;
  • Visualizza la posizione esatta del dispositivo su una mappa e scegli tra le opzioni di blocco, suono o cancellazione dei dati.  

Find My Device è un servizio gratuito messo a disposizione da Google, progettato per aiutarti a localizzare, bloccare o persino cancellare i dati di uno smartphone Android in caso di smarrimento o furto. Integrato con il tuo account Google, è uno strumento semplice ed efficace che offre tranquillità e sicurezza per i tuoi dispositivi mobili.

Per funzionare correttamente, Find My Device richiede che il telefono sia acceso e connesso a una rete. Se il dispositivo è spento o privo di connessione, la mappa mostrerà l’ultima posizione nota, ma non sarà possibile aggiornarla fino a quando il telefono non verrà riacceso.

3 – AirDroid: gestione completa del cellulare da remoto

AirDroid è una delle app più versatili per controllare uno smartphone a distanza, offrendo funzionalità avanzate come la gestione di file, messaggi e notifiche.  Utile per verificare i messaggi e le notifiche dei telefoni dei minori senza accedere fisicamente al dispositivo ma spesso si tratta di un’app utilizzata per un uso professionale e il controllo di dispositivi di lavoro, poiché permette di accedere ai file o rispondere ai messaggi. 

Airdroid è un’applicazione versatile che consente di gestire smartphone e tablet Android da un computer o un altro dispositivo in maniera semplice e intuitiva. Sebbene il controllo remoto sia la funzionalità principale, Airdroid offre una suite di strumenti aggiuntivi che lo rendono ideale per un’ampia varietà di scenari d’uso.

Oltre a permettere di accedere a uno smartphone a distanza, Airdroid si distingue per la sua capacità di sincronizzare file e notifiche tra dispositivi. Puoi trasferire rapidamente documenti, immagini, video o altri contenuti tra smartphone e PC senza bisogno di cavi o complicate configurazioni. Questa funzionalità è particolarmente utile per chi lavora frequentemente su più dispositivi e necessita di un passaggio fluido dei dati.

Inoltre, Airdroid consente di ricevere e gestire notifiche del telefono direttamente dal computer, evitando distrazioni e interruzioni. Messaggi, chiamate o notifiche di app come WhatsApp o Telegram possono essere visualizzati e gestiti senza dover prendere in mano il dispositivo mobile.

Airdroid funziona su diversi sistemi operativi, inclusi Windows, macOS e Linux, oltre che su browser web. Questo lo rende una scelta eccellente per chi utilizza dispositivi di marchi e piattaforme diverse.

La funzione di controllo remoto non è solo utile per accedere allo smartphone in caso di emergenza o smarrimento. È anche ideale per supportare a distanza amici o familiari con problemi tecnici sul proprio dispositivo. Ad esempio, è possibile guidare un genitore meno esperto attraverso una configurazione o un aggiornamento software, controllando direttamente lo schermo del loro cellulare.

Il nuovo aggiornamento dell’app con tema sicurezza

Airdroid ha migliorato significativamente i suoi standard di sicurezza negli anni, integrando protocolli di cifratura per garantire che i dati trasferiti siano protetti. Per massimizzare la privacy, è consigliabile utilizzare una rete Wi-Fi sicura durante il controllo remoto o i trasferimenti di file.

Anche in questo caso AirDroid va installata sul dispositivo remoto e sul personale, dopodiché basta accedere al portale web oppure all’app per collegare i dispositivi tra loro. A questo punto puoi inviare file, leggere messaggi e persino accedere alla fotocamera per controllare l’ambiente circostante. 

 4 – mSpy: il controllo parentale avanzato per il cellulare

mSpy è un’app pensata specificamente per il monitoraggio dei minori poiché è in grado di offrire un controllo completo sulle attività del dispositivo.  

Questa soluzione è particolarmente utile per esigenze di tutela e sicurezza, grazie alla sua capacità di offrire un monitoraggio discreto e dettagliato.

mSpy consente di accedere a un’ampia gamma di dati sul dispositivo monitorato, tra cui: 

  • Monitoraggio delle chiamate e dei messaggi: è possibile visualizzare il registro delle chiamate in entrata e in uscita, compresi orari e durata, oltre ai messaggi SMS, con dettagli sui contatti.
  • Accesso ai social media e alle app di messaggistica: mSpy offre la possibilità di monitorare conversazioni su piattaforme come WhatsApp, Facebook Messenger, Instagram e Snapchat. Questa funzione è particolarmente utile per verificare eventuali rischi legati al cyberbullismo o interazioni inopportune.
  • Geolocalizzazione in tempo reale: grazie alla funzione GPS, è possibile visualizzare la posizione esatta del dispositivo e persino configurare un sistema di avvisi per le cosiddette geofence, ossia limiti geografici virtuali che, se superati, attivano una notifica.
  • Controllo delle app e della navigazione web: mSpy permette di vedere quali app vengono utilizzate e quali siti web vengono visitati, offrendo anche la possibilità di bloccare contenuti non appropriati.

Uno degli usi principali di mSpy è il controllo parentale. I genitori possono supervisionare l’uso del cellulare dei figli, garantendo che non siano esposti a contenuti inadatti o a potenziali pericoli online. Con mSpy, anche i datori di lavoro possono monitorare l’uso degli smartphone aziendali per assicurarsi che vengano utilizzati in modo conforme alle politiche aziendali, prevenendo fughe di dati o usi impropri.

Infine, mSpy può rivelarsi utile per prendersi cura di persone anziane o vulnerabili, verificando che siano sempre raggiungibili o che non si trovino in situazioni di pericolo.

mSpy è compatibile con i principali sistemi operativi, come Android e iOS, e offre un’interfaccia intuitiva che consente di configurare facilmente il monitoraggio. Una volta installata, l’app opera in background in modo discreto, senza interferire con le normali operazioni del dispositivo. Ricorda infine che mSpy richiede il consenso dell’utente, in linea con le normative sulla privacy.  

5 – AnyDesk: il controllo remoto semplice e veloce per il cellulare

AnyDesk è un’app simile a TeamViewer, progettata per offrire un accesso remoto intuitivo e leggero. Offre assistenza da remoto per anziani, perfetta per risolvere problemi tecnici in pochi clic, insieme al controllo del proprio smartphone, utile per accedere al telefono da un altro dispositivo, ad esempio per recuperare file o gestire il lavoro. Anche in questo caso basta installare AnyDesk sui dispositivi coinvolti e inserire l’ID di quello remoto per gestire lo smartphone in tempo reale, inviare file e accedere alle impostazioni. 

AnyDesk è un’app altamente professionale che permette di integrare diversi dispositivi e i sistemi operativi, comprese le smart tv mantenendo elevate performance e un’ottima assistenza remota ai propri clienti. 

Quando è utile controllare un cellulare a distanza? 

Il controllo remoto può essere un valido alleato in molti contesti, che sia per gli anziani, al fine di fornire supporto tecnologico ai genitori o nonni che vivono lontano, aiutandoli a risolvere problemi o configurare app essenziali, oppure per i minori, per monitorare l’attività dei figli per garantire un utilizzo sicuro dello smartphone, prevenendo comportamenti rischiosi o dannosi.

In alcuni e forse nei casi più comuni, le app per il controllo da remoto sono ideali per la sicurezza personale, al fine di recuperare un dispositivo smarrito o rubato e proteggere i dati sensibili contenuti al suo interno. Il lavoro, inoltre, viene facilitato da queste app che consentono di accedere rapidamente ai file o alle informazioni salvate su un dispositivo aziendale senza doverlo portare fisicamente con sé.

A livello professionale, le app come AnyDesk ad esempio, permettono di avere il controllo dei dispositivi dei clienti e aiutarli a gestire il proprio business online anche a distanza, riducendo costi e tempo. 

La tutela della privacy: un aspetto cruciale  

Sebbene le app di controllo remoto siano strumenti potenti e utili, è essenziale utilizzarle nel rispetto delle leggi sulla privacy e dei diritti individuali. Installare queste applicazioni senza il consenso dell’utente è illegale e potrebbe comportare gravi conseguenze legali.  

È illegale monitorare un dispositivo senza il consenso del proprietario, a meno che si tratti di un dispositivo di proprietà del monitorante, come nel caso dei figli minori o di telefoni aziendali. Per evitare problemi legali, è fondamentale leggere attentamente i termini di servizio e utilizzare l’app in modo etico.

Quando si tratta di monitorare minori o fornire assistenza tecnica, è sempre consigliabile discutere apertamente dello scopo e delle modalità di utilizzo. Questo garantisce trasparenza e rafforza la fiducia tra le persone coinvolte.